Percorso Artistico: dopo aver frequentato l'Istituto d'Arte, ha proseguito infaticabilmente la sua attività e la sua ricerca, tenendo, tra l'altro, molteplici mostre e conseguendo numerosi premi e riconoscimenti. Si sono, tra gli altri, interessati della sua attività: F.Meo, C. Coppola, R.Riccardi, U. Punzo.

Tecniche: tempera, tecnica mista e materiali vari

L'arte di Gaetano Di Donna è il modificarsi di modi di espressione artistica in un percorso che va dall'oggetto al comportamento, infatti nel 1960 le cosiddette "ricerche dell'oggetto", conosciute come Pop-Art o Neo-Storicismo, erano null'altro che il frutto del "Comportamentismo". Gaetano Di Donna subentra in ricerche di tipo "aperto" e informale, che pero' sfuggono decisamente all'ambito ristretto della pittura o della scultura per proporre piuttosto un "Comportamento" globale che fa uso di volta in volta, di elementi fisici o mentali, primari o derivati, naturali o artificiali. E' dunque una posizione di avanguardia: l'area del comportamento è imprevedibile per definizione. Conta quello che "facciamo" piuttosto che quello che "siamo" o meglio la corrente a cui ci rifacciamo.

Le ragioni del sorgere del comportamentismo dell'artista sono da cogliere nel tentativo di sottrarre lo spettatore al suo ruolo passvio dinanzi all'opera d'arte e di inserirlo attivamente nella "lettura" di essa. L'evento di tale azione ha appunto prodotto il passaggio alla fase dell' "happening" inteso come punto di incontro tra l'uomo e l'artista che crea. E' appunto per questo che questo veloce iter artistico è intitolato "Emozioni" di Gaetano Di Donna.