Fael, Bruno


 

"La tartaruga" - 2001

olio e T.M su tela - 60x80

 

Milanese di adozione, Fael Bruno è nato in Friuli nel 1935. Inizia a dipingere giovanissimo incoraggiato dall'ambiente familiare estremamente creativo. Autodidatta, raggiunge il suo livello professionale pur non frequentando scuole specifiche, ma cercando personalmente - in tutto il mondo - te tecniche e le forme di espressione più congeniali al suo modo di essere. Inizia ad esporre nel 1962. Oggi è uno dei pittori contemporanei più dotati nel comunicare con felice immediatezza emozioni e colori.

La grazia e la gloria formale delle sue opere ne fanno un protagonista straordinario nel nostro tempo. Ha saputo esprimere i suoi entusiasmi e il suo tormento interiore sperimentando con grande successo estetico i materiali più diversi, dal sughero naturale al cuoio, dai polimeri delle sue statue ai cementi delle sculture monumentali realizzate in Egitto e in Kenya, ed è maestro nel dominare con mano sapiente le più varie tecniche, dalla pittura al collage, dalla litografia alla seigrafia.

Raccoglie ormai da tempo i consensi dei maggiori collezionisti e della critica. DI lui hanno scritto, con l'intensità degli scopritori di talenti autentici, critici del calibro di Pierre Restany e Frèdèric Altmann.
Il suo studio è un cenacolo d'artisti, scrittori, musicisti, collezionisti, cantanti e attori di altissimo livello con i quali Fael sa condividere la meraviglia sempre nuova di impressioni, turbamenti, eccitazioni, alla ricerca dell'incanto dell'arte più vera.