Visentini, Bernarda


 

"Domovoj"

 

Visentini Bernarda. Laureata in Materie Letterarie svolge dal 1986 un intenso lavoro di ricerca artistica. Conosciuta da tempo nel campo dell'Arte e dell'Archeologia, come viene attestato, ad esempio, dall'invito dell'archeologo prof. Emmanuel Anati ad allestire una mostra personale in occasione del Symposium internazionale d'Arte preistorica in Valcamonica (1994); dall'invito del conservatore della Galleria d'Arte Moderna di Udine, dott.sa Isabella Reale, a tenere una conferenza per "Gli amici dei Musei" (1995), dagli apprezzamenti della dott.sa Paola Lopreato, direttrice del Museo Archeologico di Cividale (1996) e del prof. Fred Licht, curatore della Collezione Gugenheim di Venezia (1998); dall'invito del direttore delle Civiche Raccolte Archeologiche e Numismatiche del Castello Sforzesco di Milano, prof. Ermanno A. Arslan, a tenere una mostra personale nel castello Sforzesco (2000)

Le proposte di allestimento sono frutto di viaggi dell'Artista in siti preistorici su tutto il territorio europeo: dalla Svezia e Norvegia alle Orcadi, alle Alpi Marittime all'Irlanda, da Malta al Perigord, dalla Scozia alla Spagna....alla continua ricerca di tracce, che intessono il rapporto dell'Uomo fra il mondo naturale ed il soprannaturale.

Note tecniche: tutte le sculture vengono realizzate in cemento leggero. Esso ha trovato nell'Artista la prima utilizzatrice in campo artistico, facendo un "caso". La composizione del materiale richiama la solidalità della pietra: la reale consistenza è una metafora del presente definito dall'Artista fragile e precario. Interessante è l'utilizzo del colore-archetipo ottenuto con terre naturali o attraverso processi di ossidazione.